EasyDNNNews

Beccuta (La beccuta)

Cod: RM1

Nata nel secondo dopoguerra, per il condiviso sentimento di necessità di risparmio e riciclo. La beccuta è un tipico dolce autunnale, che si può mangiare freddo o caldo, ricoperto di zucchero, che rievoca il calore familiare e la quiete autunnale dell'infanzia. Tradizionalmente era un dolce di mezza Quaresima e serviva a “tempo di polenta nuova”, cioè di farina gialla. L'etimologia della parola della beccuta è beccare, dal beccare degli uccelli sui chicchi di mais. Questo perché la beccuta cucinata assomigliava ad un campo coltivato pieno di chicchi.

Ingredienti e dosi

Per 6 persone: 1,5 Kg polenta avanzata, 300 g uva sultanina, 300 g farina di frumento, 1 bicchiere rum (Creola), 100 g zucchero (più una manciata per la guarnizione), 3 mele, 4 cucchiai olio EVO

Preparazione e cottura

Per prima cosa, mettere in ammollo l'uvetta nel rum e lasciare riposare. Nel frattempo, unire alla polenta la farina e lo zucchero e impastare il tutto con un cucchiaio; aggiungere l'uva sultanina precedentemente ammollata e strizzata, le mele sbucciate e tagliate a tocchetti, l'olio.  Mescolare bene fino ad ottenere un composto umido e appiccicoso senza grumi di farina. Oliare la placca da forno e stendere l'impasto con le mani e con l'aiuto di un cucchiaio.  Lo spessore dell'impasto steso deve essere di circa 2 centimetri; poi cospargere la superfice di zucchero. Forno preriscaldato a 200°  per almeno 45 minuti, fino al crearsi una patina dorata in superfice.

Scarica PDF
10 Vota:
ancora nessun voto
Precedente Brodetto alla fanese
Successivo STOCCAFISSO ALL’ANCONETANA (Ricetta Deco)
Stampa

EasyDNNBlockBuilder

Termini Di UtilizzoPrivacyCopyright (c) Ricette della cucina marchigiana 2025
Back To Top