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Scroccafusi

Cod: RM46

Gli scroccafusi sono dolci tipici del periodo di carnevale nel maceratese. Sono fatti soltanto con quattro semplici ingredienti, ma il risultato è spettacolare. Le origini risalgono all’antica Roma dove la farina veniva cotta in acqua calda, poi il composto, una volta solidificato, veniva tagliato, fritto e cosparso di miele. Già nel nome possiamo dedurre che è un dolce croccante, che scrocchia nel morderlo. La tradizione (superstizione) vuole che si facciano in completa solitudine, non deve entrare nessuno in cucina altrimenti la ricetta non riesce.

Ingredienti e dosi

Per l’impasto∶ uova, liquore mistrà, zucchero, farina. Per ogni uovo 1 cucchiaio di mistrà, 1 cucchiaino di zucchero, 100 grammi di farina ˮ00ˮ
Per la frittura∶ olio di semi di girasole
Per il condimento∶ miele e alchermes

Preparazione e cottura

Battere tantissimo uova e zucchero insieme aiutandosi con uno sbattitore elettrico fino a fare gonfiare il tutto, aggiungere la farina e sopra la farina il mistrà facendo attenzione che non tocchi le uova che al contatto possono cuocere. Continuare a mescolare, l’impasto deve essere morbido ma non appiccicoso. Fare dei rotolini di circa 5 cm e tagliare formando delle palline che andranno lessate in una capiente pentola con acqua bollente. Staccare dal fondo se si dovessero appiccicare. Abbassare il bollore, tenere sopra la pentola il coperchio leggermente scostato e attendere che vengano a galla. Scolarle e stenderle su un canovaccio e tenerle coperte fino a che non si asciugano e si raffreddano. Mettere sul fuoco (il fuoco deve essere basso) una pentola alta e stretta con abbondante olio di semi di girasole. Quando l’olio comincia a scaldarsi, friggere le palline alle quali sono stati fatti dei tagli a croce. La cottura è molto, molto lenta, ma per il risultato che si ottiene ne vale la pena. Adagiare gli scroccafusi fritti su carta paglia. Nel frattempo far sciogliere un po’ di miele al quale poi si aggiunge l’alchermes. Tuffare gli scroccafusi in questa miscela e, con l’acquolina in bocca, auguro buon appetito e buon carnevale!
Doppia cottura∶ Lessare in acqua bollente e friggere in olio di semi di girasole

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